BLANSKO – REP. CECA
La lunga tradizione del gemellaggi e patti di amicizia del Comune di Scandiano nasce nel 1964, con la firma del primo patto con il Comune di Blansko, piccola città nel Carso Moravo dell’ex- Cecoslovacchia, oggi Repubblica Ceca.
Negli anni ’60, in un’Europa ancora profondamente divisa e segnata dalle conseguenze del II conflitto mondiale, gemellarsi con uno stato del blocco sovietico significava compiere un gesto pionieristico, aprire la strada a possibilità di dialogo tra due comunità che, diversamente, avrebbero avuto scarse opportunità di contatto.
L’iter burocratico era lungo e complesso, così come lo era l’ottenimento dei permessi e dei visti per lo scambio di cittadini tra i due paesi, ma questo non ha mai scoraggiato i promotori, primo fra tutti l’allora Sindaco di Scandiano, firmatario del patto, Gaspare Denti.
Negli anni le relazioni si sono evolute e, con la creazione dello Spazio Schengen, anche gli incontri sono diventati più semplici. Tutto ciò ha rinsaldato il profondo legame di amicizia tra Scandiano e Blansko, che nel 2015 ha festeggiato il suoi primi 50 anni.
TUBIZE – BELGIO
Il secondo gemellaggio, in ordine temporale, fu firmato con la città di Tubize, situata nella regione francofona del Brabant-Wallon (Belgio).
È noto che, nel secondo dopoguerra, molti italiani emigrarono in Belgio per lavorare nelle miniere di carbone e nell’industria pesante, ma è un po’ meno risaputo che numerosi emiliani si concentrarono proprio nella zona meridionale della regione industriale. Nonostante le condizioni di lavoro precarie e durissime, essi scelsero di vivere stabilmente nel nuovo paese, dove diedero vita a vere e proprie comunità italo-belghe.
Tuttavia, il mantenimento di un legame stabile con le proprie “radici”, con la terra d’origine, era elemento importante per gli emigrati. Nel 1975, dopo alcuni anni di contatti, il Sindaco Ivan Basenghi firmò, per Scandiano, il patto di gemellaggio con la città di Tubize, il quale, oggi come allora, trae la sua forza dal valore delle tradizioni e dalla volontà di sostegno reciproco che anima le due comunità.
ALMANSA – SPAGNA
Il gemellaggio più recente è quello firmato dall’allora Sindaco Valter Franceschini con il Comune di Almansa, cittadina spagnola della Regione di Castilla-La Mancha.
Era il 1989 e solo qualche anno prima, nel 1986, l’Unione Europea aveva vissuto il suo terzo allargamento con l’ingresso degli stati della Penisola Iberica.
Spagna e Portogallo si lasciavano alle spalle un periodo travagliato – legato alle figure di Franco e Salazar – e si apprestavano a scrivere una pagina nuova della loro storia nazionale. Dalle istituzioni comunitarie partì l’invito, rivolto agli Stati membri “di vecchia data”, ad allacciare legami con questi newcomer per agevolarne l’integrazione. La risposta del Comune di Scandiano non si fece attendere e, grazie ad alcune conoscenze personali e qualche peculiarità storica (a Scandiano, nell’antico ghetto ebraico, era presente “Casa Almansi”), si instaurano i primi legami con la città di Almansa, che sono andati poi rafforzandosi negli anni grazie alle tante attività realizzate insieme.
SERN
Le reti di cooperazione sono oggigiorno uno strumento di lavoro importante. Il Comune di Scandiano è membro fondatore di Sweden Emilia-Romagna Network (SERN). Nata nel 2005, essa è tutt’ora la principale rete transnazionale in Europa che promuove le relazioni in una prospettiva multilivello tra l’Europa settentrionale e meridionale, in particolare tra Svezia e Italia.
SERN ha tre principali specificità che rendono questa rete un esempio unico di cooperazione transnazionale:
- è l’unica rete bilaterale dell’Unione europea che riunisce attori provenienti dal Nord e dal Sud dell’Unione europea;
- è una rete multilivello in cui diversi livelli di governo interagiscono e collaborano.
- È una rete aperta alla società civile e agli attori privati;
La rete è un’associazione senza scopo di lucro con personalità giuridica e ha sede a Parma (Italia).